martedì 31 luglio 2012

Presentazione Lush Emotional Brilliance & Desert Island @ Lush Pompei




Ho ancora la canzoncina del flash mob in testa.
è stata una serata veramente divertente :)
Le lushine di Pompei sono state così dolci e gentili e soprattutto...
coinvolgenti, dato che sono riuscite a convincermi a partecipare al balletto :)
Subito dopo il flash mob c'è stata la presentazione della linea.
E si sa...se Lush fa qualcosa lo fa come si deve!
Questa linea di make up è innovativa, è divertente, è colorata.
Non si tratta più di indossare make up, ma di indossare il nostro stato d'animo.
Ogni colore corrisponde a una parola che esprime molto più che il nome del prodotto,
ci dice come stiamo oggi, chi siamo, come ci sentiamo.




Nata da un’idea di Rowena Bird, una dei Fondatori e Creatori di LUSH, 
la gamma EMOTIONAL BRILLIANCE è stata creta in collaborazione 
con Lady Kennedy, terapista comportamentale specializzata 
nei cambiamenti di atteggiamento e comportamento verso la vita delle persone.
 Lavorando sugli stati emotivi, Lady Kennedy è riuscita a modificare
 la condizione mentale e la percezione di sé delle persone attraverso l’uso di parole specifiche. 
Per dare un nome ai colori della linea Emotional Brilliance 
sono state prese in prestito proprio le parole usate da lei nelle sedute, 
per regalare a tutti i clienti LUSH la possibilità di esprimere l’ attitudine 
con cui affrontare la vita di giorno in giorno.

è una specie di affascinante gioco; 
la ruota gira e bisogna scegliere 3 colori. I primi che saltano agli occhi.



  • Il primo colore scelto simboleggia la tua forza o la tua debolezza
  • Il secondo colore scelto rappresenta il bisogno del tuo subconscio
  • Il terzo colore scelto indica il tuo talento, quello che devi esprimere 
  • per rispondere ai tuoi bisogni più intimi e profondi.




    Le mie scelte sono state:


    Potere
    Fiducia
    Benessere

    Potere è una tinta per labbra dal colore rosso-arancio molto bello,
    perfetto da utilizzare anche come blush;



    Fiducia è un meraviglioso eyeliner viola, che può essere sfumato sulle palpebre
    come un ombretto cremoso;
    Benessere è un eyeliner di un verde molto brillante.

    Il prezzo di questi prodottini è di 15 € circa. 
    I colori sono 30 e sono suddivisi in 3 categorie, eyeliner, ombretto e rossetti liquidi.

    Penso che proverò una tinta per labbra, mi incuriosiscono molto.
    Ho già avuto modo di notare che hanno una durata pazzesca!

    Contemporaneamente alla Emotional Brilliance è stata lanciata anche la linea
    Desert Iland
    composta da un mascara, una cipria e 2 basi illuminanti.
    Le basi sono spettacolari, mentre il mascara mi ha dato 
    l'impressione di avere uno scovolino troppo corto.




    Vi LUSHio il video del balletto...vediamo se mi trovate :D

    xoxo
     Lady Bug


    mercoledì 25 luglio 2012

    Mineral Week, 20% off - haul Nevemakeup

    Hallo Lady Bugs!

    Approfittando della mineral week, la settimana scorsa ho fatto qualche acquistino minerale.

    Purtroppo ho potuto prendere solo mini size, e soprattutto non era nemmeno disponibile il fondo 

    in medium warm in modo da poterlo provare e verificare se il colore

    fosse adatto prima di comperare la full size  : /

    Finalmente ho preso la cipria Holliwood, notissima nel mondo del make up.

    sono curiosa di provarla, vi farò sapere com'è!

    Holliwood

    Ho preso poi un Blush minerale in color Origami.

    Non fidatevi delle foto, non rendono, è molto molto più bello!!!

    è una sberla di puro color corallo, molto intenso, ma anche molto modulabile.

    è sufficiente sporcare le setole del pennello per ottenere un effetto molto bello 


    Origami




    Ho preso anche camaleonte, il famosissimo duochrome.

    anche qui, ne basta davvero pochissimo!






    xoxo
    Lady Bug

    martedì 24 luglio 2012

    Nail Of The Day - And I'm feeling ... Nerd!


    Hallo Lady Bugs!

    Oggi volevo mostrarvi il mio nuovo smalto preferito :P

    è Nerd di H&M.


    L'ho cercato per mari e monti e adesso che H&M ha aperto nel centro commerciale

    vicino a me, l'ho finalmente preso :)

    sabato 18 febbraio 2012

    New Love, in red!

     

                                                                          Hallo Lady Bugs!

    Volevo mostrarvi il mio nuovo amore.


    venerdì 17 febbraio 2012

    Blush e Blush...e ancora Blush (Deborah)

    Hallo Lady Bugs!

    Guardate un pò cos'ho trovato oggi  in profumeria!
    ci sono andata solo per prendere una lima nuova,
    e ne sono uscita con ben 6 blush nuovi!

    Si tratta di tester di Deborah.
    Li ho pagati davvero pochissimo e devo dire che mi piacciono abbastanza.


    in particolare il 5 e il 6 sono i miei preferiti,
    mentre il numero uno mi sembra più una terra.
    Che ne pensate?




    xoxo
    Lady Bug

    Eye on Fashin by M.I.A. : San Remo 2012, seconda serata

    Eccoci alla seconda serata di Sanremo, che da Cabaret è ritornato al Festival, con qualche 

    nota di “comicità” forzata che ha un po’ bucato lo schermo, tra gang, simulazioni del 

    tentativo di buttarsi dalla transenna che ricorda Pippo Baudo o il tema dell’omosessualità 

    (che non so se tirerà fuori scandali o critiche) e la voce di Celentano che ancora 

    echeggiava nel Palco, facendo rabbrividire Gianni Morandi.

    A parte questi piccoli inconvenienti, si è sostenuto un buon ritmo (sia di tempi che di 

    musica), dove oltre alle voci finalmente, forse perché i cantanti hanno sentito le critiche, 

    ci sono stati bei abiti. Almeno per gran parte degli Ospiti, e degli eliminati, sia i giovani 

    che i quattro Big: la discussa coppia di Loredana Berté con Gigi D’Alessio, Dalla e 

    Pierdavide Carone, Irene Fornaciari e i Marlene Kuntz. Questa volta la votazione ha 

    funzionato, cacciando forse qualche canzone meritevole di proseguire. Ma non sta a me 

    dirlo, ma al pubblico che “salverà”due degli eliminati.




    Dopo una coreografia mozzafiato, si è presentato Morandi senza giacca, seguendo lo 

    sketch dei “soliti idioti”. Questo piccolo “inconveniente” lo rendeva simpatico e 

    giovanile, anche gioviale e scherzoso, soprattutto con il soprabito antico che gli hanno 

    affibbiato. 


    C’era anche l’immancabile Rocco vestito con un tono nero ed elegante, forse 

    esageratamente scuro, ma comunque di classe, ancor prima comparso con il suo “abito 

    tecnico” con tanto di casco infortunistico!

    A loro si sono affiancate Belen Rodriguez ed Elisabetta Canalis, 



    con un’entrata in scena con tiri di sacchi, pronti a “salvare” il criticato conduttore.



    Osservando l’abito della Belen, di Fausto Puglisi, si può certo notare che era elegante, 

    molto. Plissettato, facendo ricordare gli abiti delle donne egizie. Per quanto riguarda il 

    suo, oserei dire che era anche un tantino trasparentuccio, ma il meglio (o il peggio) deve 

    ancora arrivare! 

    L’abito della Canalis, disegnato da Roberto Cavalli, è argentato e striato di nero, 

    aderente, monospalla, tubolare e molto coprente, a dispetto dell’abito dell’altra valletta. 



    In seconda serata, oltre al cambiamento del look delle due ragazze, finalmente entra Ivana 

    Mrazova. Belen ha un abito che incornicia il corpo della valletta con un tono azzurro, di 

    fuxia, rosa e blu elettrico , sempre di Fausto Puglisi che durante la scesa sulle scale ha 

    fatto notare una farfallina di troppo. Il tatuaggio, ovviamente!




    La Canalis invece aveva un abito corto nero e oro, con intarsi broccati, sempre di Roberto 

    Cavalli. Capelli sciolti e trucco importante. Nessun tipo di spacco vertiginoso. Premiata, e 

    poco parlata, per la sua “sobrietà”



    La sospirata, desiderata e attesa Ivana, senza il suo collare, ma con un abito nero di 

    Salvatore Ferragamo e anche lei con uno spacco, che “inizia” dal corsetto, fa vedere le 

    sue gambe, dove dei fili di cristalli ondeggiavano, seguendo il suo movimento. 




    La giovanissima ragazza, seppur fosse da poco uscita dall’ospedale, è riuscita a fare un 

    balletto con un abito dark, anche se pareva un tantino limitata, forse degno del cognome 

    del coreografo, che fa appunto Miseria.


    E ricomparendo più tardi con un abito rosato stile impero con balze e infine un abito blu 

    notte lucidissimo e morbido.


     
    Ed ecco il quintetto tutto insieme, con Belen che tenta in tutti i modi di farsi 

    notare…………….


    Ora, dopo aver sproloquiato delle vallette, e soprattutto sulla latino-americana, è ora di 

    concentrarci dei VERI protagonisti della serata. Questa volta parlerò prima dei giovani, 

    che di solito sono messi in secondo piano:


    Giulia Anina: Maglietta troppo elegante su quei Jeans. La svecchiano più dell’effetto 


    “pensione” di . Il tono del ricamo ben si addice ( solo per il colore) per gli stivali che 

    avranno affrontato la neve che ci sommerge da giorni. Sarebbe stato meglio se l’orlo della 

    maglietta si sarebbe allungato e trasformato in abito, gli stivaloni, con la bacchetta 

    magica, in scarpette. Voto 4.


    Marco Guazzone: Stile immischiato, simulando lo stile di Dolcenera della sera prima. 

    Impagliettata, invece della gonna, la giacca. Maglietta con un disegno bianco e nero. Voto 

    8 la giacca, ma purtroppo la somma arriva a 6.

    Iohosemprevoglia: Non vi pare di vedere i Marlene Kuntz con qualche ruga di meno? La 

    differenza la fa il secondo chitarrista partendo da sinistra. Voto 6.



    Erica Mou: Uno stile molto semplice con una maglietta nera smanicata e un’altra sopra 

    grigia. Pantaloni neri e scarpe sportive e alte. Voto 6.




    Celesta Gaia: la giovane ragazza dai capelli biondi ha osato con una comoda e larga maglia 

    rossa, serrata in vita dagli shorts in Denim scuri. “Carlo” scritto sulla mano, semmai se lo 

    dimenticasse… Questo però non sembra esser servito a farla accedere nella finale di 

    Sanremo. Voto 8.


    Alessandro Casillo: Il quindicenne del girone dei giovani ha presentato la sua canzone 

    atonica (perché non è che sia riuscita a sentirla bene, anche per la sua timidezza), ha 

    indossato un abbigliamento Casual con una canotta bianca nascosta da una giacca con 

    revers decorati. Capelli spettinati, come vanno di moda in questo periodo. Voto 9.

    Soffermiamoci ora sui vistiti delle cantanti Big:




    Berté: Unendo le due serate si può vedere lo stesso abito, stesso stile, stesso look! L’unica 

    differenza sono le labbra rosa. Bocciata!


    Nina Zilli: Levando d’addosso un’eleganza ricca e affascinante, nella seconda serata la 

    cantante si è messa un abito colorato floreale, con maniche a palloncino, capelli legati, 

    orecchini a cerchio e scarpe altissime, che le hanno impedito sciolti movimenti. Forse il 

    suo abito è stato rubato da Dolcenera… Voto 6.



    Irene Fornaciari: Esistono vestiti stile Hippy più belli! E Irene ce l’ha dimostrato con un 


    coordinato molto carino, che facevano notare fiori gialli e arancioni. Voto 7.




    Emma: Stesso stile della prima sera. Unica differenza? Ho l’impressione che i capi siano 

    stati stinti con la candeggina e sia diventato bianco latte. A parte gli scherzi, si può notare 

    una giacca più elegante, incentivata da una collana di perle, soliti short, un Top nero 

    trasparente (che fa intravedere l’ombelico), scarpe altissime (con un passo più deciso e 

    meno precario) e capelli stirati, abbandonando i riccioli ribelli. Voto 8 e mezzo, perché è 

    lei, senza copiare a nessuno!




    Noemi: Avrà forse sentito quello che le avevo detto la sera prima, a proposito del 

    parrucchiere?! Scherzi a parte, finalmente si è decisa di usare un colore rosso (che è più 

    carino dell’arancione della prima sera, seppur palesemente finto) e raccolti (che fanno 

    dimenticare l’acconciatura cotonata e sfatta). Indossa un abito nero elegante, degno del 

    Festival, con taglio a cuore serrato da un tessuto simile al pizzo che lascia sospirare ai 

    maschi, con quel bel taglio tondo che fa notare la sua schiena. Brava Noemi. Voto 9 e 

    mezzo, solo a causa dell’acconciatura che forse sarebbe stata più graziosa, se fossero stati 

    totalmente lisci.




    Silvia Mezzanotte: Da matrigna di Biancaneve si è trasformata in una specie di sirenetta in 

    rosso acceso. L’anello, che le cingeva tutto il dito, era l’elemento davvero esclusivo. 

    Voto 8 e mezzo, solo perché quell’aderenza non le andava bene, su quel tipo di corpo, 

    che sarebbe perfetto con uno stile impero, morbido e plissettato.



    Chiara Civello: Brava Chiara Civello che ha saputo osare, probabilmente rubando il tessuto 

    del revers del capo di Noemi che usò la sera prima! Un abito moderno, delizioso e 

    asimmetrico. Peccato però per la pancetta, che crea lo stesso difetto di Silvia 

    Mezzanotte. Pure a lei 8 e mezzo, grazie all’audacia! 



    Dolcenera: Bellissimo abito nero che pare scopiazzare un tantino lo stile di Nina Ziti. 

    Cambia modello, colore, ma è molto simile lo stile moderno/elegante e la parte con 

    “spuntoni” sopra. Però, a parte questo, il capo è grazioso, grazie anche al disegno d’oro 

    sul petto e alla lieve coda accentuata dietro. Scarpe che accentuano questo stile. Voto 8 e 

    mezzo.



    Arisa: Spogliata dal “sacco di Yuta” della sera prima, ha indossato un elegantissimo vestiti 

    nero con una giacca in abbinato. Come avevo detto, un Petit Noire era la scelta perfetta 

    per una ragazza come lei, anche se è vero che il suo era un abito e non un tubino. Eleganti 

    scarpe aperte in abbinato. Voto 10! 


    Ed ecco i cantanti:


    Gigi D’Alessio: Per fare compagnia a Loredana Berté, pure il cantante ha deciso di tenere 

    lo stesso stile. L’unica differenza, non potendo usare il rossetto, sono i jeans strappati. 

    Bocciato. 


    Eugenio Finardi: e dato che la coppia di cantanti esclusa si sentiva sola, pure ha deciso di 

    usare lo stesso look. Bocciato. 



    Marlene Kuntz: Non c’è due senza tre. Bocciati!
    Mi sorge un dubbio; non è che per sbaglio hanno usato un remake?


    Davide Carone: Il giovane escluso per la sua canzone, di sicuro è alzato di livello per il suo 

    stile elegante, accantonando, e spero stracciando, l’oscenità della prima serata. Voto 8.


    Dalla era vestito nello stesso e identico modo. Bocciato.

    Renga: Da bianco a Nero, con qualche tono di Grigio. Un cambio totale che evince uno 

    stile intelligente, che nulla ha a che fare con il “copia e incolla” degli altri. Bellissimi gli 

    accessori, come i bracciali. Un po’ meno la cinta e il fiorellino, ed è per questo che gli do 

    un 9. 



    Non è neppure mancato Martin Solveig, con un doppiopetto e una camicia sbottonata, che 

    con una bella voce. Un avvenimento sportivo intonato con buona musica. 


    Attendiamo di vedere cosa ci attenderà la terza serata, con la speranza che non ci siano 

    cadute di stile o sulle scale, davvero difficile da scendere con quei tacchi vertiginosi. 

    Probabilmente ne vedremo delle belle!



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